Recupero crediti per le utilities

Recupero crediti per le utilities: le specificità di un mercato sempre più diversificato

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Il settore energia e utilities agisce in un mercato che ha delle specificità proprie e dei fattori di criticità importanti che è bene conoscere per muoversi agilmente e con profitto per il recupero crediti in questo delicato settore.

Questo mercato infatti si compone di segmenti diversi, ciascuno con caratteristiche peculiari, che possono essere suddivisi in segmento corporate (le aziende), pubblica amministrazione e residenziale.

Negli ultimi anni, inoltre, il settore dell’energia è stato caratterizzato da profondi cambiamenti, liberalizzazioni e aperture del mercato che hanno portato con sé anche la creazione di un fenomeno definito “switching”, cioè il cambio di fornitore per le proprie utenze. Il passaggio da una compagnia all’altra, insieme alle tempistiche di sospensione del servizio per morosità, rischia di mettere in difficoltà il nuovo fornitore di energia nel caso in cui ci si trovi davanti a un cattivo pagatore.

Anche per questo oggi i processi di gestione del credito e di recupero crediti hanno subito un’evoluzione importante: le aziende del settore energia adottano sempre più un approccio sistematico, che punta a seguire il credito in tutte le sue fasi: dalla valutazione del cliente attraverso il recupero di informazioni investigate, passando per il monitoraggio periodico del rischio di credito dei propri clienti fino alle azioni di recupero crediti vere e proprie.

Nella prima fase di questo processo, le informazioni commerciali diventano fondamentali per la prevenzione del credito e la valutazione dei clienti in entrata. Ma anche nelle fasi più avanzate di gestione e nelle prime fasi di recupero del credito attività come il rintraccio anagrafico possono migliorare la qualità del portafoglio clienti e consentire all’azienda di agire quando l’anzianità del credito è ancora bassa.

In caso di debiti con una criticità bassa e con utenze ancora attive l’attività di recupero crediti sarà svolta con un approccio soft, per ricordare al Cliente gli impegni presi, mentre nei casi in cui il debito si riferisca a un’utenza cessata da tempo gli interventi dovranno essere più decisi e vincolanti per il debitore.

In breve, lo sviluppo del mercato libero dell’energia e le nuove caratteristiche di questo settore sono sicuramente uno stimolo per le aziende che erogano questi servizi a prestare maggiore attenzione alle operazioni di credit management, utili per migliorare la propria redditività e operare con più sicurezza all’interno di un mercato variegato e competitivo.